Il Ritorno dei Guardiani del Cosmo

Il Ritorno dei Guardiani del Cosmo - Capitolo NO.2

aprile 23, 2022

Il Ritorno dei Guardiani del Cosmo - La Maledizione (Parte Prima)

Capitolo NO.2: La disfatta di Diamantinix

Capitolo n.2: La disfatta di Diamantinix

(Diamantinix di Andromeda - 100 anni prima del arrivo di Gayzgormeda alla Terra)

In un pianeta lontano dal Sistema Solare e dalla Via Lattea di nome Diamantinix viveva Diamantina, una creatura aliena di cristallo simile a un pegaso. Aveva la forma di un cavallo, delle ali ampie come quelle di un Quezalcoato e un corno con una sfera dorata all'apice. Grazie a quella protuberanza era in grado di lanciare incantesimi e maledizioni.

Diamantinix era un piccolo pianeta roccioso molto piatto ed eccezione di un piccolo sistema montuoso che si innalzava in mezzo ad una enorme pianura rocciosa solcata da ramificazioni di fiumi che avevano cessato di esistere molti anni fa.

Al centro del cumulo di montagne sorgeva un meraviglioso picco illuminato dal sole dove in cima c'era un maestoso tempio chiamato Tempio Del Sole, aveva una enorme porta con molte misteriose parole di cui non si conosceva la storia...

Diamantinix e gli altri corpi che roteavano intorno alla stella Lux erano conosciuti come il Sistema Terrae.

Da centinaia di anni il Sistema Cosmico di Lux era una area della gallassia di Andromeda sconvolta da miglia di guerre nel corso dei secoli. Diamantinix era spesso attaccata da delle creature di roccia, di lava, di aria e di altri elementi.

Intanto Diamantina e altri della sua specie stavano lottando ai piedi del Massicio Centrale di Diamantinix contro i Piritliuma, delle creature di pietra che si potevano scomporre il centinaia di piccoli blocchi, dividersi e trasformarsi, provenivano dal pianeta accanto.

Era una guerra che non poteva essere vinta. Diamantina e i suoi compatrioti erano rimasti in pochi e difficilmente potevano proteggere il tempio del sole. Ai piedi del tempio si stava svolgendo una guerra crudele, i Piritliuma erano il molti e resistevano a qualsiasi attacco dei difensori. Diamantina provava a colpirli ma non ci riusciva gia che essi aprivano un buco al loro inteno per lasciare passare il colpo e dopo chiudevano il foro lasciando bloccati gli avversari per poi inghiottirli. La specie di Diamantinix, i Pegantini erano resistenti essendo fatti di pietra, nonostante i Priritluma riuscivano a inghiottirli e distruggerli.

I Pegantini stavano retrocedendo giacché le unitá diminuivano. Ben presto Diamantina rimase praticamente sola, provava a colpirli con dei raggi di luce a distanza e schivando tutti i loro attacchi diretti, ma non otteneva niente. Gia desolata si trovava da sola davanti al tempio contro miglia di avversari. Si alzo in aria posandosi sul tetto del tempio e chiamo a Pirit Aurit, il dio della materia, aspettando una risposta.

Il tempio prese a volare e sotto apparse un enorme golem di pietra circondato da orbite ellittiche nelle quali galleggivano dei massi di pietra roteando velocemente intorno al suo corpo. Creo una sfera d'aria formata da migliaia di atomi che roteavano uno attorno all'altro e scaglio il colpo contro il pianeta, ben presto questo fu circondado da potenti venti che ben presto corrosero il pianeta scavando margini su tutta l'orbe e distruggendo la crosta, velocemente il pianeta era diventato un sfera di magma che si puverizzo lasciando il nucleo metallico, a questo punto Pirit ritiró i venti Taglio-Fusione. Dopo lo ricopri di Aura e fece diventare il nucleo grande com'era il pianeta prima, lo ricoprí con un vento velenoso; il pianeta sarebbe stato una trappola per qualsiasi creatura impura che avesse provato ad attaccarlo.

Dopo donó un misterioso potere a Diamantina, aprí un buco nero e fece entrare Diamantina. Pirit svaní nel nulla lasciando Lux e il suo sistema di pianeti.