Il Ritorno dei Guardiani del Cosmo

Il Ritorno dei Guardiani del Cosmo - La Maledizione (Parte Prima)

Capitolo NO.4: Nacomedia Gaylox, il pianeta dei draghi

Capitolo n.4: Nacomedia Gaylox, il pianeta dei draghi

(Nacomedia Gaylox - 90 anni prima del arrivo di Gayzgormeda alla Terra)

Nell'orlo esterno della Via Lattea esisteva un pianeta di nome Nacomedia Gaylox. Questo pianeta era un pianeta molto montagnoso e fertile, al suo centro si trovava una enorme distesa di zolfo liquido. Nacomedia era un pianeta enorme, centinaia di volte più grande della terra e nove volte Diamantinix. Nella superficie dell'orbe vivevamo draghi piumati e ogni sorta di creatura di origine geologico, idrologico e atmosferico.

A Nicome, la capitale di Nacomedia Gaylox viveva Cannon Ghiaccio, un drago piumato di colorazione azzurra. Volava planeando da un luogo all'altro della citta schivando le alte torri che si alzavano nella citta e si distese ai piedi di un grande tempio esagonale con una enorme cupola all'apice. Freno con le ali prima di posarsi nel suolo del tempio davanti a una enorme creatura.

Questa creatura pareva una sfera con numerose punte aguzze e 15 sfere di roccia a forma di craneo che roteavano intorno alla geoide. Si apri la sfera in due e apparì la testa della creatura con numerose forme geometriche tutte fatte di cubi appiccicati tra loro formando numerose punte aguzze. Dopo prese la forma di drago senza cambiare le sembianze, pareva essere fatto di Bismuto.

La creatura di nome Mycomeda disse << Che cosa ti porta qui? >>. Cannon Ghiaccio rispose << misteriosamente si aperto un buco bianco poco al difuori della dracosfera >>.

Facendo due passi Mycomeda disse << sarà Pirit Aurit che mi richiede per informarmi di cualcosa >>.

Si innalzò in volo accompagnato da Cannon Ghiaccio e gli disse << forse Theòs ci concedera la protezione eterna >>. Mentre volava Cannon Ghiaccio gli rispose << credi che ci abbia fatto a nostra immagine e somiglianza come dicono gli altri draghi? >>. Mycomeda non annui, rispose invece << non so come fate a credere a quelle storie, non penso che una divinità abbia una forma materiale, è bensì una forza immateriale distribuita per tutto l'universo che in cualche rara occasione prende forma di essere per comunicarsi con loro >>. Cannon Ghiaccio mentre usciva dalla dracosfera gli disse << non ti condanneranno per eresia per dire quello? >>. Uscendo allo spazio con Cannon Ghiaccio gli disse << no, essendo io il guardiano protettore di Nacomedia Gaylox, mi considerano come un suo profeta >>.

Usciti dalla dracosfera avevano notato il buco bianco e la materia espulsa attraverso esso e si diressero a velocità luce verso quel punto poco al difuori del sistema Gaylox dove sorgeva quel'enorme cerchio di luce che trasportava tutta la luminosità da non si sapeva dove. Arrivarono in poco tempo e osserbavano le sfere di luce parse tutto attorno l'area d'espulsione del buco bianco. Ad un tratto videro che il buco bianco incominciava a risucchiare quello che aveva espulso oscurando l'atmosfera ed immergendo a Cannon Ghiaccio e Mycomeda nell'oscurità.

Cannon Ghiaccio chiese a Mycomeda << che cosa succede? >>, Mycomeda mentre resisteva all'effetto di aspirazione disse << cuando un portale che porta da un universo all'altro espelle luce significa che in un'altra dimensione c'è ne troppa, se l'assorbe significa che c'è ne troppo poca. In pratica i buchi interdimensonali servono per mantenere stabile l'equilibrio fra gli universi e forza che fluisce in questi >>.

Cualcuni istanti prima che l'apertura interdimensionale incominciasse a risucchiare con poteza, Cannon Ghiaccio per caso vide una creatura svenuta fluttuando nello spazio e la prese con se.

Velocemente Cannon Ghiaccio e Mycomeda si diressero verso Nacomedia, dov'erano al sicuro dal buco nero.

Diamantina si svegliò e incominciò a vedere colori misti attorno a lei, vedeva sfumature viola, blu, aracioni... ; in pratica di tutti i colori. Dopo poco a poco incominciò ad identificare le linee, i contorni e i colori chiaramente.

Si vedevano numerosi cristalli blu a modo di radici che emergevano dal suolo, galaverne che si biforcavano in tutte le direzioni. Si ritrovò un una camera a cupola, forse stava sognando, o si trovava in una sala. Pareva non ricordare niente. Si alzo elevandosi in piedi in mezzo a un giardino di morbidi cristalli di Calcite, cualcuni a forma di protuberanze che si dividevano in illimitate forme allungate a modo di serpe altri sotto la forma cuasi di un fiore, un frutto, una forma spettacolare che si divergeva uniformemente, un simbolo di cualcosa originario ed unico.

Cualcuno si intrufolò nella sala, ma Diamantina non se ne accorse. Non ostantante percepì una presenza, taluno stava osservandola. Si ritovò in mezzo di una situazione psicologica confusa, non sapeva dov'era finita. Il suo corpo di cristalli vibrava travagliamente mentre riposava mezzo distesa sulla morbida superficie. La presenza si sentiva più intesa, infatti qualcuno la stava osservando. L'aura si fece più impetusa e Diamantina notò una creatura con vaghe sembianze di drago. Aveva la pelle nera lucida e strisciava sulle pareti della sala con agilità ed una velocità ammirevole. Aveva la testa sottile ed allungata, piccoli denti affilati e due corna, era una specie di drago, ma che mai aveva visto, teneva un corpo snello ed allungato, quasi aghiforme.

In pochi istanti la bestiola uscì dalla sala, in quello stesso istante Cannon Ghiaccio fece ingresso nel atrio librandosi nell'aria ed uscendo dal tempio e incomincio perseguire il fuggiasco. Dopo che Cannon Ghiaccio fosse uscito irruppe Mycomeda nel atrio, si posò davanti a Diamantina tenendo il corpo sospeso con la coda. Cuando si ebbe collocato dinanzi a lei gli chiese << che ci facevi dispersa nello spazio? da dove vieni? >>. Lei non rispose al volo, ma ci mise un po a pensare e disse << l'ultima cose ricordi e cuando Pirit mi ha mandato nel Gaigasion >>. Dopo essere rimasto pensativo gli chiese a Diamantina << esiste veramente il Gaigasion? >>. Rispose Diamantina << si, credo di averlo visto >>. Mycomeda osservo a Diamantina, e dopo a un certo punto rivolse la testa verso l'esterno di questo tempio che si alzava su tutta la citta. Intanto vide Cannon Ghiaccio arrivare ma senza aver sconfitto il drago. Veniva ferito e malridotto volando con difficolta. Ecco che Mycomeda gli chiese << Che cos'è successo? >>, Cannon Ghiaccio affaticato disse << ho inseguito il drago finche non si e fermato davanti ad una enorme creatura di luce e di ombre con due aperture interdimensionali; un buco bianco e un buco nero. Attraverso il buco nero la creatura si distruggeva e con il buco bianco si ricreava >> Mycomeda assorto nel pensiero e anche un po spaventato disse a bassa voce << che ci fa qua il dio della distruzione? >> e dopo ad alta voce << Gayzgormeda ci finirà tutti >>. Cannon Ghiaccio sentito il nome volle scappare, sfuggire dallo sconosciuto. Gazgormeda era la peggiore entità divina nel giudicare gli esseri, se non erano totalmete perfetti gli eliminava, distrugeva tutto ciò che non era di suo gradimento.