Il Ritorno dei Guardiani del Cosmo - Capitolo NO.5

  Il Ritorno dei Guardiani del Cosmo - La Maledizione (Parte Prima)

Capitolo NO.5: Gayzgormeda, l’incubo oscuro



Capitolo n.5: Gayzgormeda, l'incubo oscuro

Gayzgormeda si trovava volando nella dracosfera assorto nei suoi pensieri di distruzione; si diceva << che cosa farò con questo pianeta >> osservando assorto il globo. La geoide non suscitava alcuna antipatia su Gayzgormeda, ma cualcuni dei sui abitanti si. La forza che manteneva l'universo si era indebolità e lui pensava come rimediare. Doveva chiedere a Perrumay o fare le cose a modo suo, forse doveva ritornare all'Iperuranio per riunirsi con il suo creatore.

Penso di tornarare nel Iperuranio ma dopo si disse, perchè non chidere al governatore per purificare il pianeta. Dubitò che costui volesse veramente, ma decise di farlo, si diresse verso il basso e atterro nelle alte montagne che si alzavano accanto al grande oceano di Nacomedia Gaylox. Il mare di Nacomedia era una distesa di fango ribollente con cualche laghetto di zolfo liquido che fuoriusciva sotto forma di gaysers. Gayzgormeda si posò sulla superficie fangosa del mare osservò le pareti che si alzavano lungo tutti i lati del oceano, dove finiva la distesa di zolfo liquido, si alzava una citta con numerosi torrioni di basalto e un enorme tempio di pomice con colonne di basalto che si ergeva su un piccola collina di origine igneo. Tutt'attorno la distesa di fango e il mare di zolfo si alzavano numerose vette aguzze grigie e bianche che corrispondevano a vulcani. L'atmosfera sembrava di fumo, lo stesso che fuorisciva dai crateri dei vulcani.

Gayzgormeda si alzò di nuovo in volo per dirigersi definitivamente a Nicome. Arrivato alla citta si dirresse verso il tempio dove viveva Mycomeda. Avanzò ed entro nel tempio dove trovò Mycomeda, costui gli disse << Creatore, è un onore avervi qua, perche siete venuto >>, Gayzgormeda gli rispose << ho intenzione di purificare ciò che sta destabilizzando la forza. Un essere, non si sa cuale, è in possesso di un'aura molto potente e allo stesso tempo molto imperfetta >>. Mycomeda non rispose subito, ma accettò, dicendo << mi occuperò io di cercarla e la porterò da te >>. Gayzgormeda se ne andò lasciando una scia di materia, sembrava dissolversi.

Gia di ritorno Gayzgormeda si diresse a uno dei vulcani più alti il monte Siconal dove era appostata la sua enorme creatura di Berillo. L'enorme nave, che per il il potere della Forza si muoveva, si alzo in aria spostando tutta la cenere al di sotto del razzo. Gaygormeda ci entrò dentro, attraverso i muri con il teletrasporto e raggiunse la sala principale.

Intanto nel tempio di Nicome, Mycomeda aveva riunito gli abitanti della citta per informarli del arrivo di Gayzgormeda. Tutte le sorti di draghi ed altre creature si erano riuniti per sapere quello che li sarebbe successi. Tutti come se fosse il giudizio divino si erano incontrati nel tempio. Anche creature che provenivano dai numerosi vulcani e dalle solfatare del pianeta si erano riuniti. Cualcuni avevano le sembianze di cristalli di zolfo riuniti per formare una belva, altri erano fatti di magma ribollente, ed alcuni non erano neanche draghi, ma creature di strane sembianze come cualcune a forma sferica da cui partivano centinaia di tentacoli o esseri liquidi che si potevano convertire in mostri di sembianze aeriformi.

Mycomeda si alzo infondo al tempio rivolse un occhiata a costui che erano venuti per conoscere il futuro del pianeta e con aria solenne e disse << abitanti di Nacomedia vi ho convocati per parlare sulle sorti del pianeta e si decideranno le precauzioni da prendere. Come ho gia informato al popolo, Gayzgormeda e venunto dal Hipermondo per risolvere un conflitto di importanza universale. Andiamo al punto, il compito che ci ha assegnato il dio della distruzione e della creazione e quello di trovare un demone che si cela nei dintorni. Se cualcuno lo trovasse mi dia a conoscere il luogo dove si trova>>.

Finito il discorso raduno diversi draghi per andare a cercare cio che pareva essere il male, non ostante Gayzgormeda non lo aveva definito come male gia che aveva detto che era una imperfezione a livello macrometrico. Mycomeda penso che forse non si trattava di un entità malvagia, perciò decise di chiedere insieme ad una schiera di draghi a Gaygormeda cio ch'era veramente che cosa o che essere dovevano cercare.




Luglio 2018 / Marcos

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